Pagina 8 - Steve Jobs - La storia continua - Hoepli

Versione HTML di base

steve
jobs
.
la
storia
continua
8
leader e datore di lavoro. Una risposta parziale e un confronto
con altri leader ci sono offerti da un sito di nome
Glassdoor
, dove i
dipendenti possono commentare, votare e criticare l’azienda per
cui lavorano. I dipendenti di Apple l’hanno sempre valutata come
uno dei posti migliori d’America in cui lavorare; al momento della
stesura di queste pagine Apple è decima in classifica tra migliaia
di aziende. I commenti negativi provengono per lo più non dai
dipendenti della sede centrale a Cupertino, ma dai negozi al det-
taglio, dove il lavoro tende a essere ripetitivo e con scarse prospet-
tive di carriera.
È interessante notare che Tim Cook, l’amministratore delega-
to scelto da Steve Jobs come suo successore, pur non avendo la
magia e il carisma di Steve riceve comunque un punteggio quasi
identico da parte dei dipendenti: un quasi impeccabile 96, contro
il 97 di Steve. Per fare un confronto, l’amministratore delegato di
Google Eric Schmidt ha totalizzato 92, mentre l’ex Ad di Hewlett-
Packard, Meg Whitman, si ferma ad appena 76.
Non stupisce più di tanto, ma l’aspetto che trovo più interes-
sante è che Steve sia l’unica persona di questa lista a non vantare
titoli accademici. I numeri ci dicono che la leadership di Steve fa
ormai parte della nostra cultura, e che tutte le critiche mosse al
suo stile gestionale, compreso il fatto che a volte fosse molto duro
con alcuni, non mitiga l’entusiasmo della maggioranza dei dipen-
denti. Di recente sono stato in un Apple Store, dove mi hanno
riconosciuto come autore dell’
Uomo che ha inventato il futuro
. Due
dipendenti mi hanno detto di ritenere che la biografia autorizzata
scritta da Isaacson dipingesse Steve in una luce troppo negativa,
mentre il mio libro descriveva più fedelmente la loro esperienza.
Mi ha fatto piacere non solo ricevere questo complimento, ma
scoprire che i dipendenti Apple, anche quelli che avevano forse
jobs2.indb 8
30-07-2012 16:38:05